giovedì 24 gennaio 2013

Dalla prima alla terza attenzione.


La nostra facoltà comune cui diamo il nome ‘attenzione’ è quella che screma le emanazioni allineate, raggruppando quelle utili e scartando le altre, e dando quindi senso e ordine ad ogni percezione. Ma in realtà l’attenzione così come noi la conosciamo è quella che Castaneda chiama ‘prima attenzione’; ve ne sono altre due. La ‘seconda attenzione’ opera e mette ordine nella sfera dell’ignoto e la ‘terza attenzione’ integra le due precedenti, permettendo di penetrare nell’inconoscibile.

Questo blog vuole essere per ogni lettore un viaggio interiore alla scoperta di quella parte sconosciuta della propria esistenza che ci permetterebbe di vivere ogni giorno al massimo delle nostre possibilità senza limitazioni alcune. Liberi da condizionamenti, da schemi mentali. Liberi di essere in piena consapevolezza.
Buon viaggio, buon risveglio a tutti voi.


Nessun commento:

Posta un commento